Ha studiato canto con Franca Mattiucci, Paolo Montarsolo, Renata Scotto. Ha vinto numerosi Concorsi Lirici (ASLICO Milano, Verdi Parma, Voltolini Mantova,..). Ha gia’ cantato nei principali teatri lirici italiani e stranieri evidenziandosi come interprete dei principali ruoli di Basso Buffo o brillante e in altri ruoli “di carattere”. Costantemente invitato dal Teatro alla Scala di Milano (Elisir d’amore come Dulcamara,Boheme, Tosca, Gianni Schicchi, Racconti di Hofmann ) ha cantato sotto la direzione del Maestro R. Muti nelle Nozze di Figaro sia a Milano che a Ravenna insieme ai Wiener Philarmoniker.Ha inoltre cantato al Carlo Felice di Genova (Don Magnifi co), all’Opera di Roma (Bartolo), al Maggio Musicale Fiorentino, al Teatro Regio di Torino (Dulcamara), Verdi di Trieste (Don Bartolo), Lirico di Cagliari e nei principali teatri di Tradizione italiani .Intensa la sua attività all’estero: Barbican Hall di Londra, Teatro dei Champs ELysees di Parigi, Opera du Rhin di Strasburgo, Montpellier, Opera di Bonn. Ha inciso di recente per la Decca il ruolo del Sacrestano nella Tosca diretta da Zubin Metha. DVD per la TDK (Boheme della Scala e Xerses con les Talents Lyrique di Ch Rousset). E’ la Mamma Agata dell’ultima produzione di Viva la Mamma della Semperoper di Dresda. Recenti i successi come Geronte a Cagliari nella Manon Lescaut e a Tel Aviv come Dulcamara nell’Elisir d’amore e, sempre come Dulcamara, presso la Palm Beach Opera House negli USA, a Torino nel Signor Bruschino diretto da C. Desderi, al Regio di Parma, alla Scala, al Festival di Stresa e al Festival MITO nella Boheme per l’anno pucciniano. Sacrestano in Tosca sia al Maggio Musicale di Firenze che al Regio di Parma e all’Opera Bastille di Parigi. Prossimamente ancora all’Opera di Parigi per la Boheme e per la Tosca del 2011. E’ da poco rientrato da Parigi e da Spoleto dove ha cantato nel Gianni Schicchi con regia di Woody Allen che ha inaugurato il Festival dei due Mondi. Nel 2009/2010 Elisir d’amore come Dulcamara al festival Donizettiano di Bergamo e in Giappone in tournèe con il teatro Donizetti.
venerdì 19 settembre 2008
martedì 19 agosto 2008
Matteo Peirone
Ha studiato canto con Franca Mattiucci, Paolo Montarsolo, Renata Scotto. Ha vinto numerosi Concorsi Lirici (ASLICO Milano, Verdi Parma, Voltolini Mantova,..). Ha gia’ cantato nei principali teatri lirici italiani e stranieri evidenziandosi come interprete dei principali ruoli di Basso Buffo o brillante e in altri ruoli “di carattere”. Costantemente invitato dal Teatro alla Scala di Milano (Elisir d’amore come Dulcamara,Boheme, Tosca, Gianni Schicchi, Racconti di Hofmann ) ha cantato sotto la direzione del Maestro R. Muti nelle Nozze di Figaro sia a Milano che a Ravenna insieme ai Wiener Philarmoniker.Ha inoltre cantato al Carlo Felice di Genova (Don Magnifi co), all’Opera di Roma (Bartolo), al Maggio Musicale Fiorentino, al Teatro Regio di Torino (Dulcamara), Verdi di Trieste (Don Bartolo), Lirico di Cagliari e nei principali teatri di Tradizione italiani .Intensa la sua attività all’estero: Barbican Hall di Londra, Teatro dei Champs ELysees di Parigi, Opera du Rhin di Strasburgo, Montpellier, Opera di Bonn. Ha inciso di recente per la Decca il ruolo del Sacrestano nella Tosca diretta da Zubin Metha. DVD per la TDK (Boheme della Scala e Xerses con les Talents Lyrique di Ch Rousset). E’ la Mamma Agata dell’ultima produzione di Viva la Mamma della Semperoper di Dresda. Recenti i successi come Geronte a Cagliari nella Manon Lescaut e a Tel Aviv come Dulcamara nell’Elisir d’amore e, sempre come Dulcamara, presso la Palm Beach Opera House negli USA, a Torino nel Signor Bruschino diretto da C. Desderi, al Regio di Parma, alla Scala, al Festival di Stresa e al Festival MITO nella Boheme per l’anno pucciniano. Sacrestano in Tosca sia al Maggio Musicale di Firenze che al Regio di Parma e all’Opera Bastille di Parigi. Prossimamente ancora all’Opera di Parigi per la Boheme e per la Tosca del 2011. E’ da poco rientrato da Parigi e da Spoleto dove ha cantato nel Gianni Schicchi con regia di Woody Allen che ha inaugurato il Festival dei due Mondi. Nel 2009/2010 Elisir d’amore come Dulcamara al festival Donizettiano di Bergamo e in Giappone in tournèe con il teatro Donizetti
Cristiano Del Monte
Compie gli studi musicali a Genova e a Torino, diplomandosi in Pianoforte, Musica corale e Direzione di Coro. Si perfeziona nella letteratura pianistica del XX secolo con Massimiliano Damerini e con Pierre- Laurent Aimard all’IRCAM di Parigi. Parallelamente ottiene la laurea cum laude alla Facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Genova, con una tesi sul repertorio operistico italiano dell’Ottocento e inizia lo studio della direzione d’orchestra con Julius Kalmar. Ha svolto attività concertistica come solista, in duo cameristico e come pianista accompagnatore, collaborando con importanti artisti in sedi prestigiose quali il Rossini Opera Festival di Pesaro, l’Accademia Musicale Chigiana di Siena, gli Amici della Musica “Arcangelo Speranza” di Taranto, la Società del Quartetto di Vercelli, il Teatro dei Rozzi di Siena, il Teatro Comunale “Gabriello Chiabrera” di Savona. Come maestro collaboratore e assistente musicale è stato invitato da importanti teatri italiani e internazionali, quali il Teatro Regio di Torino, l’Opéra de Nice e l’Opéra de Montpellier, il Teatro Regio di Parma, il Teatro Carlo Felice di Genova, il Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, il Teatre Principal di Palma di Mallorca, l’International Music Festival di Macao. Dal 2001 collabora continuativamente come Direttore Musicale di Palcoscenico con il Teatro Lirico di Cagliari, dove ha lavorato al fianco di direttori come Lorin Maazel, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Will Humburg, Renato Palumbo, Roberto Abbado, Alexander Vedernikov, Maurizio Benini e di registi quali Luca Ronconi, Pier Luigi Pizzi, Graham Vick, Hugo de Ana, Eimuntas Nekrosius.
Claudia Cesarano
Si accosta al canto lirico alla fine del 1999 e ne comincia lo studio col soprano Barbara Vignudelli per proseguirlo con il mezzosoprano Paola Pittaluga ma, soprattutto, col baritono Bruno Pestarino con il quale studia tutt’ora e con il quale ha svolto la quasi totalità del suo percorso formativo vocale. Ha debuttato numerosi ruoli d’opera fra i quali Adalgisa in “Norma” di V.Bellini; Marcellina e Cherubino ne “Le Nozze di Figaro” e Dorabella in “Così fan tutte” di Mozart; Rosina ne “Il Barbiere di Siviglia” ed Isabella ne “L’Italiana in Algeri” di G.Rossini. Ha eseguito alcune fra le princiali composizioni di musica sacra e cameristica. Svolge intensa attività concertistica come solista per svariate associazioni musicali sia italiane che francesi. Dal 2001 è solista del trio vocale “D’altro canto”, diretto dal M° Mirco Marchelli, per l’esecuzione di lavori musicali e teatrali di autori contemporanei nella provincia di Alessandria. Da alcuni anni collabora con svariate associazioni musicali e culturali per la realizzazione di selezioni di opere liriche a scopo didattico.Nel 2007/2008 collabora come artista del coro con il Teatro Regio di Torino. Sempre nel 2008 vince il concorso come artista del coro presso il Teatro dell’Opéra di Nizza ove lavora tutt’ora e dove viene chiamata anche a sostenere alcuni ruoli come solista. Recentemente ha eseguito come contralto solista lo Stabat Mater di G.B.Pergolesi accompagnata dall’Orchestre Philarmonique de l’Opéra de Nice
Aldo Caputo
Nato a Bari. Sin da bambino di mostra un talento per la musica e inizia gli studi all’età di 8 anni.Prosegue gli studi presso il conservatorio “N.Piccinni”di Bari ove consegue il diploma di canto con il massimo dei voti e la menzione di lode..Conclusi brillantemente gli studi classici si iscrive alla facoltà di Conservazione dei Beni Musicali dell’Università di Lecce, ove approfondisce la sua preparazione musicologica.E’ vincitore dei concorsi internazionali di canto “Ferruccio Tagliavini” di Deutschlandsberg (Austria) e “Tito Schipa” di Lecce. Gli è stato conferito, inoltre, il premio “Miglior Tenore” città di Graz. Ha al suo attivo numerose collaborazioni con le I.C.O. nazionali. Ha debuttato le seguenti opere: Il Barbiere di Siviglia, La Cenerentola, La Donna del Lago, Una Partita, La Cambiale di Matrimonio, Il Turco in Italia, Il Viaggio a Reims, L’elisir d’amore, Don Pasquale, Falstaff, Semiramide (Meyerbeer), La Sonnambula,La Fille du Regiment; e i seguenti oratori: Stabat Mater di Rossini e Traetta, Petit Messe Solennelle di Rossini, esibendosi in numerosi teatri italiani ed esteri: Teatro Alla Scala-Milano, D.Alighieri-Ravenna, N.Piccinni-Bari, Sociale-Como, C. Felice-Genova, Teatro dell’Opera-Roma, Politeama Greco-Lecce, Festival della Valle d’Itria- Martina Franca, C. Coccia-Novara,Verdi-Pisa,Teatro del Giglio-Lucca,Goldoni-Livorno, Severance Hall-Cleveland, R. Castro-La Coruna, KKL-Lucerne, Istituto Italiano di Cultura-Varsavia, World Financial Center-New York, etc. Ha cantato sotto la guida di alcuni fra i più prestigiosi direttori d’orchestra : Z. Metha, A. Zedda, Weltser-Most, A. Bosmann , S. Lastella, G. Di Stefano, B. Aprea ,M. Stefanelli, C. Desderi, F.Carminati;e registi come P. Pizzi, A. Terrani, G. Patroni Griffi , M.Gandini, , B. De Tomasi,A.Piva. Ultimo impegno, maggio 2007, La Fille du Regiment al Teatro dell’Opera di Roma. Segue Achille in Sciro al Festival della Valle d’Itria, luglio 2007.
Enrico Stinchelli
Enrico Stinchelli , romano , è autore e conduttore della “Barcaccia” dall’ottobre del 1988 su Radiotre. Il programma, divenuto il più longevo della Radiotelevisione Italiana, è oggi un “cult” di riferimento per ogni appassionato d’opera, in onda anche all’estero attraverso Raisat e Rai International. Dal 1988 al 2009 ha realizzato oltre 4200 trasmissioni, portando gli indici di ascolto a superare 1 milione e 250.000 ascoltatori in Italia e oltre 8 milioni nel mondo attraverso il canale satellitare di Rai International. Ha pubblicato vari libri di argomento musicale, tra cui si ricordano “Mozart, vita e opere” (due ediz., Newton Compton), “Verdi” (stesso ed.), “Le stelle della Lirica” ( due ed., Gremese) tradotto in inglese e francese, “I grandi direttori d’orchestra” (Gremese), “Opera!Che follia” (Bongiovanni). Svolge un’intensa attività parallela anche come tenore e regista, in molte produzioni italiane e all’estero. Si ricordano le regìe di “Tosca” a Roma, Toronto (Canada) e presso il Teatro Greco di Taormina, di “Aida” e “Carmen” in molti teatri italiani, il Galà a Montecarlo “Pavarotti canta Verdi” trasmesso su Raidue (2002),il Memorial Concert per ricordare l’11 settembre (trasmesso da RaiUno nel 2008), un numero considerevole di concerti e di opere , tra cui “Elisir d’amore” , “Traviata” , “Falstaff” , “Turandot”, “Carmen”.Come regista ha debuttato al fi anco di Leo Nucci al Comunale di Bologna e via via ha aggiunto alle sue produzioni titoli come: Tosca, Barbiere di Siviglia, Fedora, Aida, Carmen, Norma, Traviata, Trovatore, Rigoletto, Falstaff, Gianni Schicchi. Ha inaugurato la stagione 2004-05 del Teatro Nazionale di Sofi a con “Otello” di Verdi, spettacolo che è andato in tournée in Giappone (protagonista Vladimir Galouzin) nell’ ottobre del 2005, ottenendo un grandissimo successo. Francoforte, Brema. La tournée e’ stata ripetuta con enorme successo nel dicembre 2005, marzo 2006 , dicembre del 2006 e gennaio 2008, la prossima sarà nel dicembre del 2009. E’ stato consulente musicale di Luigi Comencini per la “Bohème” cinematografi ca realizzata dalla Erato Films, con Carreras e Barbara Hendryks. E’ stato premiato dalla Presidenza del Consiglio per il libro “Le stelle della Lirica” e numerosi altri riconoscimenti per il programma “La Barcaccia” (Rai, Radiotre). Organizzatore artistico di molteplici spettacoli in Italia e all’estero, è stato Direttore artistico delTeatro Petruzzelli di Bari , consulente artistico del Festival Puccini a Torre del Lago, del Festival Mozart a Rovereto, del Taormina Opera Festival, del Festival dei Presìdi di Orbetello.
mercoledì 6 agosto 2008
Quando la Radio... (programma)
PROGRAMMA 6 AGOSTO “QUANDO LA RADIO...” San Paragorio di Noli ore 21,30
prima parte
MEIN KLEINER GRUENER KAKTUS B. Reisfeld, A. Marcuse / H. Herda
MA LE GAMBE G. D’ Anzi / A. Bracchi
LA LEGGENDA DI RADAMES A. Savona / A. Incrocci
LIEBLING MEIN HERZ Werner Richard Hejmann / Robert Gilbert
MILLE LIRE AL MESE S.Innocenzi / A.Sopranzi /C.Innocenzi
IN UN VECCHIO PALCO DELLA SCALA Garinei / Giovannini / Kramer
A ZONZO G. Filippini /R. Morbelli
UNGARISCHER TANZ N° 5 J. Brahms / Erich Collin
seconda parte
CREOLE LOVE CALL D. Ellington
QUANDO LA RADIO C. Prato / R. Morbelli
TORNERAI D. Oliviero / Aminta
MEIN ONKEL BUMBA H. Hupfeld / F. Rotter
CRAPA PELADA C. Gorni / T. Giacobetti
SCHOENE ISABELLA VON KASTILIEN Erwin Bootz / Gerd Karlick
VOGLIO VIVERE COSI’ G. D’ Anzi / T. Manlio
UNFORGETTABLE Irving Gordon
prima parte
MEIN KLEINER GRUENER KAKTUS B. Reisfeld, A. Marcuse / H. Herda
MA LE GAMBE G. D’ Anzi / A. Bracchi
LA LEGGENDA DI RADAMES A. Savona / A. Incrocci
LIEBLING MEIN HERZ Werner Richard Hejmann / Robert Gilbert
MILLE LIRE AL MESE S.Innocenzi / A.Sopranzi /C.Innocenzi
IN UN VECCHIO PALCO DELLA SCALA Garinei / Giovannini / Kramer
A ZONZO G. Filippini /R. Morbelli
UNGARISCHER TANZ N° 5 J. Brahms / Erich Collin
seconda parte
CREOLE LOVE CALL D. Ellington
QUANDO LA RADIO C. Prato / R. Morbelli
TORNERAI D. Oliviero / Aminta
MEIN ONKEL BUMBA H. Hupfeld / F. Rotter
CRAPA PELADA C. Gorni / T. Giacobetti
SCHOENE ISABELLA VON KASTILIEN Erwin Bootz / Gerd Karlick
VOGLIO VIVERE COSI’ G. D’ Anzi / T. Manlio
UNFORGETTABLE Irving Gordon
Italian Harmonist
Antonio Murgo (tenore) Luca Di Gioia (tenore) Andrea Semeraro (tenore)
Giorgio Tiboni (tenore) Guillermo Bussolini (basso) Jader Costa (pianoforte)
L’idea di riproporre ai giorni nostri un quintetto di voci maschili armonizzate, accompagnate da un pianoforte, nasce all’interno della realtà musicale del Teatro alla Scala di Milano quando,
tra alcuni colleghi del Coro, ci si entusiasma per le armonizzazioni e lo stile interpretativo dei “Comedian Harmonists”, gruppo vocale berlinese che negli anni ’30 aveva raggiunto elevate vette di successo internazionale, prima che le leggi razziali naziste ne interrompessero la carriera (tre
componenti dei Comedian erano infatti ebrei). Dopo essersi buttati a capofitto sul loro repertorio, (gli spartiti con gli arrangiamenti originali sono pubblicati dalla Werner Bosse Verlag di Kassel), nel 2006 la formazione è assestata e riunita sotto il nome di “Italian Harmonists”. Fermo restando lo stile inconfondibile del sestetto tedesco, gli Italian Harmonists decidono di estendere il repertorio rivisitando le canzoni italiane degli anni a cavallo tra i ’30 e i ’50, mettendo a frutto le indiscutibili capacità di musicista ed arrangiatore del pianista Jader Costa. A impreziosire il loro percorso artistico sopravvengono l’incisione del loro primo disco (“Quando la radio...”), l’assegnazione del “Premio Carosone 2007” (grazie alla personale rilettura del classico “Tre numeri al Lotto”, con relativa esibizione nel corso della Serata di Gala tenutasi all’Arena Flegrea di Napoli il 21 Settembre), e una memorabile esibizione al glorioso “Teatro Derby” di Milano, storica sede che ha tenuto a battesimo la carriera di numerosi artisti del panorama teatral-musicale milanese. Ma il fiore all’ occhiello del gruppo risulta essere, nell’Aprile 2008, l’esecuzione del loro spettacolo in diretta radiofonica dalla Sala A di Via Asiago in Roma su RAI Radio 3 per “Radio 3 Suite”, a seguito della quale, gli Italian Harmonists hanno l’onore di essere invitati, nell’Ottobre seguente, ad esibirsi presso la Cappella Paolina del Palazzo del Quirinale, in occasione de “I Concerti del Quirinale”, sempre in diretta radiofonica su RAI Radio 3, e contemporanea diffusione sul circuito Euroradio. Tra gli impegni futuri del gruppo si segnala il tour negli U.S.A., l’uscita del loro secondo disco, la presenza nel Cartellone per la stagione 2010 presso la Carnegie Hall di New York, e, nello stesso anno, il ritorno a Roma per “I Concerti del Quirinale” in occasione della stagione concertistica.
Giorgio Tiboni (tenore) Guillermo Bussolini (basso) Jader Costa (pianoforte)
L’idea di riproporre ai giorni nostri un quintetto di voci maschili armonizzate, accompagnate da un pianoforte, nasce all’interno della realtà musicale del Teatro alla Scala di Milano quando,
tra alcuni colleghi del Coro, ci si entusiasma per le armonizzazioni e lo stile interpretativo dei “Comedian Harmonists”, gruppo vocale berlinese che negli anni ’30 aveva raggiunto elevate vette di successo internazionale, prima che le leggi razziali naziste ne interrompessero la carriera (tre
componenti dei Comedian erano infatti ebrei). Dopo essersi buttati a capofitto sul loro repertorio, (gli spartiti con gli arrangiamenti originali sono pubblicati dalla Werner Bosse Verlag di Kassel), nel 2006 la formazione è assestata e riunita sotto il nome di “Italian Harmonists”. Fermo restando lo stile inconfondibile del sestetto tedesco, gli Italian Harmonists decidono di estendere il repertorio rivisitando le canzoni italiane degli anni a cavallo tra i ’30 e i ’50, mettendo a frutto le indiscutibili capacità di musicista ed arrangiatore del pianista Jader Costa. A impreziosire il loro percorso artistico sopravvengono l’incisione del loro primo disco (“Quando la radio...”), l’assegnazione del “Premio Carosone 2007” (grazie alla personale rilettura del classico “Tre numeri al Lotto”, con relativa esibizione nel corso della Serata di Gala tenutasi all’Arena Flegrea di Napoli il 21 Settembre), e una memorabile esibizione al glorioso “Teatro Derby” di Milano, storica sede che ha tenuto a battesimo la carriera di numerosi artisti del panorama teatral-musicale milanese. Ma il fiore all’ occhiello del gruppo risulta essere, nell’Aprile 2008, l’esecuzione del loro spettacolo in diretta radiofonica dalla Sala A di Via Asiago in Roma su RAI Radio 3 per “Radio 3 Suite”, a seguito della quale, gli Italian Harmonists hanno l’onore di essere invitati, nell’Ottobre seguente, ad esibirsi presso la Cappella Paolina del Palazzo del Quirinale, in occasione de “I Concerti del Quirinale”, sempre in diretta radiofonica su RAI Radio 3, e contemporanea diffusione sul circuito Euroradio. Tra gli impegni futuri del gruppo si segnala il tour negli U.S.A., l’uscita del loro secondo disco, la presenza nel Cartellone per la stagione 2010 presso la Carnegie Hall di New York, e, nello stesso anno, il ritorno a Roma per “I Concerti del Quirinale” in occasione della stagione concertistica.
martedì 15 luglio 2008
Jacopo Marchisio
Savonese, attore e regista, ha esordito nel 1997 con il laboratorio “I Coribanti” organizzato da Silvano Godani, interpretando testi classici e moderni sotto la guida di Simona Guarino. Nel 1999 è stato tra i fondatori del Laboratorio Teatrale Permanente “Corrales”, con cui ha partecipato negli anni seguenti a diversi spettacoli, tutti diretti da Annapaola Bardeloni. Dal 2001 fa parte della compagnia stabile “Cattivi Maestri”, prendendo parte come attore e come regista a numerose produzioni. Nel 2008 ha diretto L’onorevole di Leonardo Sciascia, impersonandovi Monsignor Barbarino, e ha tradotto la commedia “Questa tua pelle ardente” di William Somerset Maugham, inedita in Italia, che ha debuttato nel febbraio 2009. È fra gli interpreti della serie “Teatro Giallo – A cena col delitto” e nelle diverse edizioni del Festival del Giallo organizzato a Savona dai Cattivi Maestri ha tenuto conferenze-spettacolo sul teatro di Agatha Christie, i radiodrammi di Ellery Queen e i polizieschi della camera chiusa di John Dickson Carr. Ha pubblicato un volume dedicato al teatro di Seneca (Seneca e le ragioni del palcoscenico, 2005) e collabora con le riviste “Maia” e “Resine.Ha partecipato ad alcuni cortometraggi ed è stato fi nalista del premio letterario nazionale “Italo Calvino” per la narrativa inedita, organizzato dalla rivista “L’Indice”.
Quintetto Schoenbrunn
Nato nell’ambito dell’Orchestra Classica di Alessandria,il Quintetto Schoembrunn si è specializzato in questi anni nella lettura e rilettura del vastissimo repertoriodella Vienna di fi ne secolo e di fi ne impero. Notevole è infatti stato il lavoro di ricerca che ha portato il gruppo all’esecuzioni di musica in originale o in trascrizioni curate appositamente o ricercate tra quelle dell’epoca.Degne di nota appunto le trascrizioni dei Valzer viennesi per soprano di coloratura. Si tratta di partiture di quel particolarissimo periodo storico fatte sotto l’approvazione di Johann Strass stesso, per opera di Carl Stueber e Genèe, e che ottennero un notevolissimo successo dovuto alla diffi coltà d’esecuzione e al funambolismo vocale richiesto. I brani strumentali proposti si basano invece sulle partiture sinfoniche originali e sono stati trascritti per formazione cameristica dal maestro Andrea Albertini. Molto nutrita è l’attività concertistica del quintetto, anche affi ancato da cantanti (importante la collaborazione con Linda Campanella) o altri strumenti solisti. Nella serata del 18 luglio il gruppo sarà diretto da Andrea Albertini al pianoforte
giovedì 3 luglio 2008
La grande musica sbarca a Noli e diventa protagonista dell’estate. L’antico e bellissimo borgo della nostra Riviera ospiterà nei mesi di luglio e agosto la stagione “San Paragorio in Musica 2008”, con due prestigiosi appuntamenti concertistici. L’idea nasce a seguito della fortunata dall’esperienza della scorsa estate che vedeva coinvolti la Pro Loco e il Comune di Noli, ma soprattutto si basava sulla disponibilità di due importanti artisti di fama internazionale, Linda Campanella e Matteo Peirone, residenti proprio nel borgo marinaro. Quest’anno gli stessi protagonisti hanno voluto raddoppiare, dando vita ad una breve, ma intensa rassegna musicale. Non solo “San Paragorio in Musica” vuole diventare un marchio per realizzare iniziative musicali e culturali anche nel futuro.
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mercoledì 4 giugno 2008
Il Quartetto Belle Epoque, nasce dalla collaborazione tra alcuni affermati strumentisti italiani e svizzeri che hanno voluto esplorare una formazione inusuale e un repertorio originale. L’Ensemble è formata da flauto, arpa, violino e pianoforte e, come repertorio, pone una particolare attenzione al periodo tra l’800 e il ‘900: la Belle Epoque appunto. I solisti sono Flaviano Rossi flautista virtuoso perfezionatosi con i Maestri C. Klemm, P. Gallois e J.Galway. Barbara Ciannamea violinista solista dell’Orchestra della Svizzera Italiana, già vincitrice del Premio “Stradivario” che le permise di suonare il violino “Stradivari Aurea 1715”: Barbara suona un violino Testore .L’Arpista Margherita Bassani, una delle migliori arpiste italiane è la Prima Arpa, dell’Orchestra del Teatro alla “Scala” e della Filarmonica della “Scala” di Milano. Infine il pianista e produttore svizzero Daniel Moos , già maestro all’Opera di Zurigo e vero promotore di innumerevoli iniziative musicali e culturali.
Linda Campanella
Linda Campanella, si è diplomata brillantemente sia in pianoforte, sotto la guida del Maestro Walter Ferrato presso il Conservatorio di Genova, che in canto sotto la guida del mezzosoprano Franca Mattiucci presso il Conservatorio di Alessandria. Ha perfezionato lo studio del suo repertorio seguendo corsi con Renata Scotto, Rockwell Blake, Robert Kettelson. Ha iniziato la suacarriera professionistica nel 1998 che la ha portata a cantare in alcuni dei principali Teatri ed Enti lirici e per prestigiose Istituzioni musicali italiane e all’estero in teatri europei ed extra europei, dove ha interpretato i principali ruoli del suo repertorio che corrisponde a quello del soprano lirico-leggero di coloratura. Intensa l’attività d’incisione discografi ca soprattutto in ambito barocco con prime esecuzioni di Paisiello (il Socrate immaginario), Vivaldi (Il Giustino) che ha ricevuto il Premio della critica della Rivista Diapason, Scarlatti (Oratorio della Santissima Trinità), Galuppi (L’amante di tutte), Stradella (La Doriclea), collaborando con prestigiosi Ensembles quali la Stradella Consort, i Cameristi di Cremona e i Barocchisti di Lugano. Nel 2008 è stata protagonista dell’esecuzione e incisione in prima mondiale della ”Agnese” di Paer insieme ai “Barocchisti” diretti da Diego Fasolis con notevole eco di critica e interviste radiofoniche Ha inciso per Nuova Era, Bongiovanni, Naxos e per la BMG- RIcordi , nell’ambito del progetto Cantolopera , le principali arie del suo repertorio. E’ apprezzatissima anche nel repertorio sacro, liederistico,sinfonico e in quello della musica contemporanea ed alcuni importanti compositori viste le sue qualita’ virtuosistiche hanno scritto per lei alcune pagine o ruoli di opere. Nell’Aprile 2008 in occasione del premio “Una vita per la lirica”consegnato a Leo Nucci a Mondovì riceve il Premio “Viglione Borghese” per le qualità vocali ed interpretative. Nel 2007 è stata applaudita protagonista nella Figlia del Reggimento al Teatro Coccia di Novara, teatro nel quale ha cantato come protagonista anche nella Clotilde di Paer, nella Vie Parisienne di Offembach e come Adina nell’Elisir d’amore. Intensa la sua collaborazione con il Teatro Donizetti di Bergamo: Donna Elvira nel Don Giovanni di Cazzaniga con incisione di DVD, concerto sinfonico nella stagione 2006/2007 e concerto inaugurale della Stagione 2007/2008 E’ recentemente rientrata in Italia da due tournèe: in Sud Africa con concerti a Johannesburg e in Cina con concerti a Pechino. Di recente è stata applaudita protagonista come Juliette nell’opera Romeo et Juliette di Gounod al Teatro Coccia di Novara, Susanna nelle Nozze di Figaro a Saragoza per l’Expo universale 2008 , ha cantato al Festival Settembre musica MITO 2008. Prossimamente sarà ancora Adina per l’Elisir d’amore al Teatro Donizetti di Bergamo e in tournèe in Giappone dove sarà anche protagonista nella Traviata.
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